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Freddina di giorno, la Lombardia sembra scatenarsi di notte. Una ricerca di Incontri-ExtraConiugali.com, il portale più affidabile dove cercare un ’avventura in totale discrezione e anonimato, dice che è la prima regione italiana dove è più diffuso il fenomeno della «trasgressione», che in altre parole si concretizza in «relazioni extraconiugali».
L ’ideatore del portale, Alex Fantini azzarda anche un ’analisi: «Tradire ha un potente effetto antistress ed afrodisiaco, dentro e fuori dalla coppia. E grazie al vaccino ci si sente sempre più sicuri ad incontrare una nuova “misstress” o un nuovo “latin lover”».
Per farlo oggi è facilissimo. Ci si registra su Incontri-ExtraConiugali.com con uno pseudonimo, una data di nascita ed una zona di residenza e ci si può tuffare in qualsiasi avventura.
Il sito è gettonatissimo. A frequentarlo molte ragazze che si definiscono “insospettabili mogli” e dicono di sentirsi “trascurate dal marito” oppure uomini che scrivono di essere “rigorosamente non liberi” e “a caccia”.
C’è Paolo, 48 anni, “sposato e dotato”, c’è Giorgio “con parecchie tentazioni”, c’è “Nordica Trasgressiva”, “Partenopea Selvaggia” o “Giovane Ninfomane”. C’è chi ti aspetta a casa sua e chi vuole andare in albergo. Insomma c’è un mondo più o meno sommerso, di tutto e di più, che difficilmente si potrebbe incontrare direttamente nella vita reale.
A fornire questa fotografia sul desiderio di evasione è proprio Incontri-ExtraConiugali.com —il primo ed unico sito 100% italiano dedicato agli incontri di questo tipo— che in occasione dell’avvicinarsi della fine dell’anno disegna una nuova geografia del “ritorno alla normalità”.
Ma vediamo la classifica delle regioni. In Lombardia la propensione al tradimento riguarda 7,5 uomini e 7,2 donne su 10. E la parola d ’ordine è infedeltà anche in Campania e nel Lazio che —rispetto alle rilevazioni del mese precedente— scalzano la Toscana (che ora è quarta) con rispettivamente 7,4 e 7,2 uomini e 7,1 e 6,9 donne su 10 che vogliono tradire.
La Toscana scende di posizione ma di poco: qui a voler tradire sono 7 uomini e 6,8 donne su 10. E la voglia di uscire, divertirsi e trasgredire rimane alta anche nella vicina Emilia-Romagna (6,9 uomini e 6,7 donne).
Seguono poi Piemonte (6,8 uomini e 6,6 donne), Liguria (6,8 uomini e 6,5 donne), Veneto (6,7 uomini e 6,5 donne), Umbria (6,5 uomini e 6,6 donne), Sardegna (6,5 uomini e 5 donne) e Sicilia (6 uomini e 4,5 donne).
Ad esaminare poi le nostre singole città, è Roma a collocarsi al primo posto, con una propensione al tradimento pari al 78%. Sul podio i suoi quartieri Parioli (85%), Balduina (82%) e Trieste (80%).
Segue Napoli con il 77%. Ma quali sono i quartieri partenopei più “traditori”? «Vomero con l’86% di propensione al tradimento, Posillipo con l’81% e Chiaia con il 78%» rispondono gli analisti di Incontri-ExtraConiugali.com.
Poi c’è Bergamo al 75%. Qui si tradisce in particolare in zona Sant’Alessandro (83%), Pignolo (82%) e San Paolo (79%).
Quindi Milano con il 74% di propensione verso le relazioni extra coniugali. Nel capoluogo lombardo si tradisce soprattutto in zona Duomo-Centro Storico (85%), Città Studi-Lambrate-Venezia (84%) e Niguarda (82%).
E Palermo si attesta al 72%, prevalentemente a Palazzo Reale (80%), Castellammare (78%) e Settecannoli (74%).
«Poi ancora è Firenze ad avere il 70% di propensione al tradimento»sottolineano gli analisti del portale Incontri-ExtraConiugali.com, con Campo di Marte (80%), Centro Storico (78%) e Novoli (77%) ad avere il maggior numero di infedeli.
Secondo questo report elaborato Incontri-ExtraConiugali.com, la ricerca di “mistress” e “latin lover” è un’attività in aumento. A spingere gli infedeli è il fascino del proibito: vogliono farlo proprio perché è vietato.
Ma si sa: gli Italiani sono il popolo più infedele d’Europa. Lo aveva già affermato perfino il prestigioso «Institut Français d’Opinion Publique» (IFOP), fondato nel 1938 da Jean Stoetzel dopo aver incontrato George Gallup negli Usa.
Una decina di anni fa, l’istituto di opinione pubblica francese aveva rilevato nel Bel Paese un 45% di fedifraghi, la percentuale più alta d’Europa. Ma nel frattempo il numero è cresciuto ed è cresciuta anche la voglia di fare “coming out”. Oggi —infatti— ci si vergogna sempre di meno ad ammettere di avere un amante.
E si è anche elevata l ’età del traditore, con una media attuale di 45 anni per gli uomini e 36 anni per le donne. «I più inclini in assoluto a tradire il coniuge rimangono però i maschi cinquantenni, forse spinti dalla “Sindrome di Peter Pan”» puntualizza il fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com.
«Certo è che grazie a portali come il nostro, gli uomini di tutte le età riescono —davanti alla tastiera— a battere tutte le loro timidezze, trasformandosi in “poeti romantici e sensuali” oppure in “seduttori implacabili” attraverso le nostre chat sul web o sull’app. Ed anche le donne infedeli si sentono a loro agio, tant’è che oggi tradiscono anche le “Cougar”, naturalmente con uomini più giovani. Tra i nostri iscritti ce ne sono tantissimi» conclude Alex Fantini.